Situato nella Cordigliera Vulcanica di Guanacaste, è composto da diverse aree naturali, tra cui: la foresta pluviale montuosa bassa, la foresta molto umida tropicale e la foresta molto umida pre-montuosa. L’altituide massima è raggiunta a 1916 m.s.l.m. Tra le specie vegetali, le più diffuse sono: le palme, le felci, le bromelie e le orchidee; tra quelle animali invece si possono osservare le scimmie cappuccine e urlatrici, i formichieri, i puma, i tapiri e i pecari. Sono molto diffusi anche i quetzal e gli uccelli canterini.

Questo parco nazionale comprende il massiccio dove è situtao il vulcano Rincón de la Vieja. Ha in totale una superficie di 14.083 ettari. Ha due settori: Las Pailas e Santa María. È inoltre composta da nove coni e una laguna: La jilgueros. Settore Pailas: sentiero verso i crateri (7,5 km) Von Seebach (1898 m.s.l.m.) e Rincón de la Vieja (1806 m.s.l.m.), sentiero a Las Pailas (2,77 km), sentiero verso le cascate La Cangreja (5,1km) e Escondidas (4,3 km), sentiero verso la conca Río Blanco (600 m), sentiero alle fumarole e vulcani di fango.

Piedras Blancas, insieme al Parco Nazionale Corcovado e la Riserva Forestale Golfo Dulce, formano un importante corridoio biologico che oltre ad essere ricco di per sè, serve anche a proteggere una grande diversità di specie di flora e fauna che si insediano nel Golfo Dulce. Riguardo ai servizi che si offrono al turista ci sono solo sentieri e belvedere naturali.

Il Parco Nazionale Palo Verde é uno dei luoghi di maggior diversitá biologica della Costa Rica. Comprende un ricco mosaico di oltre 15 diverse comunitá naturali , inclusi il bosco deciduo di pianura, il bosco sempreverde, il bosco affogato, il bosco deciduo ed i manglares. Le zone umide che rappresentano piú del 50% dell’area del parco , sono un santuario per migliaia di uccelli acquatici , residenti e migratori, ragion per cui il parco venne dichiarato Humedal importante dalla convenzione mondiale delle zone umide.

Entrambe le aree incontaminate si trovano principalmente nel settore della spiaggia Grande e nell’estuario di Tamarindo, tuttavia, comprendono anche altri settori come le spiagge Carbón, Ventanas e Langosta, i monti Morro e Hermoso e le mangrovie di San Francisco e Ventanas. La principale attrazione turistica del Parco è la deposizione delle uova della tartaruga baula, che è la più grande al mondo, un animale in pericolo d’estinzione che si protegge in Costa Rica.

Dichiarato dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità, il Parco Internazionale La Amistad protegge territori che appartengono alla Costa Rica e al Panama, da lì il nome. Questo parco è considerato il sistema montuoso con il bosco tropicale più esteso del paese e la cui superficie include foreste umide, pluviali e nebulose. Grazie alla sua grande biodiversità si trova un numero straordinario di habitat, prodotto delle differenze date dall’altitudine, dal suolo, dal clima e dalla topografia.

Si trova a est di Città Quesada, è circondato dai distretti di Aguas Zarcas, Venecia, Zapote, Laguna, Tapezco, Altamira, Sarchí Norte, Toro Amarillo e Fiume Cuarto, eccetera.

In questa zona ci sono caldere (Fila Chocosuela) con focolai di vulcani attivi (vulcano Platanar), con focolai di vulcani inattivi (Monte Viejo, Monte Pelon), coni vulcanici e monti dalla topografia frastagliata.

Questo parco di poco più di 32.000 ettari comprende i vulcani Orosí e Cacao, che sono le principali attrazioni, è diviso in tre settori: Maritza, Pitilla e Cacao, le cui caratteristiche sono indicate di seguito.

Il settore Maritza è localizzato a circa 650 metri sul livello del mare, alle falde del Vulcano Orosi. Possiede un bosco di transizione da secco a umido, sorgenti di acqua e canyon. C’è una diversità di uccelli e un’importante popolazione di pecari. I servizi disponibili sono: acqua potabile, servizi sanitari, sentieri e un ufficio informazioni.

Si trova a Santa Cruz, e protegge il sistema di conche idrografiche dell’area e circa 1500 ettari di bosco. Oltre i 700 metri predominano le specie sempreverdi, con muschio e bromelie giganti.

Corcovado protegge 41.788 ettari di lagune sommarie, acquitrini, mangrovie, fiumi, foreste umide e foreste nebulose di bassa altezza, così come 46 chilometri di coste sabbiose. È un ecosistema unico in America Centrale, riceve naturalisti da tutte le parti del mondo che vengono a studiarlo. Nei suoi estesi territori, si può osservare la diversità biologica dell’ultima area di natura incontaminata di tutta la regione centroamericana.