A Giorno 1: Arrrivo all’aereoporto Internazionale Juan Santamaría

B Giorno 2: Sfere del terreno 6 in Palmar Sur e percorso del Fiume Sierpe

Si tratta del secondo sito archeologico aperto al pubblico in Costa Rica, insieme a Guayabo É uno dei pochi casi conservati di costruzioni residenziali con sfere di pietra Alcune sfere si trovano nel sito , vqale a dire che non sono mai state spostate dalla loro scoperta.
Si localizza in Palmar Sur di Osa, Puntarenas, nel delta del Diquís. Le terre si estendono su di una estesa pianura conformata dalla confluenza dei fiumi Sierpe e Grande de Térraba.I settori principali sono: Montículos (base di abitazioni, Alineamientos (5 sfere che conformano due allineamenti uno di tre sfere di pietre e l’altro di due), Sfere in tránsito (20 sfere recuperate per il Museo Nacional, mediante restituzioni) e Punto 5 (luogo che concentrra frammenti di ceramica e sculture). Dei quattro siti archeologici dichiarati Patrimonio Mondiale , Finca 6 é l’unico apertpo al pubblico in questo momento e dispone di un centro per i visitanti.
Orario: Da martedí a domenica dalle 8:00 a.m. a 4:00 p.m. Chiuso tutti i lunedí

C Giorno 3: Riserva Indígena Boruca

Si trata di un territorio indigeno nel Pacífico sud del paese .Tra gli elementi culturali piú evidente e per i quali riceve i visitatori c’é il tradizionalel “Baile de los Diablitos”, che si celebra il 31 di diciembre fino al 2 gennaio nella comunitá e rappresenta la lotta deiidad y representa la lucha de los Borucas contro i conquistatori spagnoli, riflesso di che non furono mai conquistati”.
Oggigiorno il popolo si dedicaq alla vendita di artigianato nelle case o nei negozi locali L’orgoglio della sua gente é l’elaborazione di maschere intagliate in legno, con gran varietá di colori e di stili. G odetevi la loro gastronomía, la cultura e d i tours per imparare sui loro antenati

D giorni 4-5: San Gerardo de Dota (relax e sentierismo).

Prepáratevi per il clima freddo, e per circondarvi di molta natura e di biodiversitá Questo paese si trova a circa 2 ore e 30 minuti DA San José ed é famoso per essere un luogo per il relax e passare qualche giorno in molta tranquillitá É un sitio per osservare uccelli come il quetzal-, andare per i sentieri , apprezzare cataratte e pescare trote.Non scordatevi di visitare il Parque Nacional Los Quetzales che é assai vicino.

E Giorni 6-7: Visita alle piantagioni di caqffé della zona de los Santos – San Marcos de Tarrazú.

Prepáratevi per provare uno dei migliori caffé della Costa Rica, visitate i paesini della Zona de los Santos e n avrete la prova.di quello che vi abbiamo detto Tanto Dota come San Marcos de Tarrazú sono luoghi ideali per la osservazione di uccelli come falchi, gufi ed il meraviglioso uccello del paradiso tra gli altri APPROFITTATE della vista e del freddo della notte che circonda le montagne Approfittatene per visitare la cataratta los Campesinos, che si trova in San Lorenzo di Tarrazú,il ponte di amache che circonda la cataratta vi lascerá senza fiato.

F Giorni 8-9: Monumento Nacional Guayabo, Volcán Irazú, la cittá di Cartago e ritorno a San José

Si trova a circa 18 km a nordest della cittá di Turrialba, nel distretto di Santa Teresita, Cartago.Venne creato con lo scopo di proteggere e conservare uno dei siti archeologici piú importanti del paese cosí come la sua flora , la sua fauna e le sue risorse idricheNel monumento vengono conservate strutture archeologiche che vennero abitate dall’anno 1000 fino al 1400 d.C La sua cima piú altadi sviluppo fu raggiunta intorno all 800 d.C.
Tra le sue strutture si trovano 43 monticoli, tre acquedotti , due piazze tutti comunicanti tra di loro con gradini e ponti esssento le montagnole le strutture con maggior rilevanza.
Orario: Tutti i giorni dalle 8:00 a.m. fino alle 3:30 compresi i giorni feriali.

Parco Nazionale Volcán Irazú

Visitate il vulcano piú alto della Costa Rica. Ha una elevazione di 3.432 m.s.l.m ed é di facilew acceso a soli 31 km dal centro di Cartago. Possiede 5 crateri ma il principale é il piú ricercato perché ospita un laghetto verde al tornasole Dovete fare attenzione quando pranzate nellárea perché potreste ricevere la visita di mapaches e pizotes che cercheranno di prendersi i vostri alimenti .Qui vi potrete circdondare di vegetazkione bassa con un clima umido e freddoAnche se per la maggior parte del tempo presenta nebbia al mattino é assai probabile che possiate apprezzare meglio il paesaggio e con un po’ di fortuna contemplare l’oceano pacifico e l’Atlantico.
Orario: Tutti i giorni dalle 8:00 a.m. a 3:30 p.m.

Cittá di Cartago:

Cartago é una terra rica di tradizioni coloniali Fu capitale fino al 1823 e qui venne trovata la Vergine degli Angeli e come risultato il 23 settembre del 1824 come riconoscimento alla devozione venne dichiarata Patrona Oficial de Estado. migliaia di pellegrin, COME VENGONO CHIAMATI visitano il 2 agosto la Basílica di Nuestra Señora de los Ángeles per ringraziamento o per fare una richiesta Un altro dei luoghi emblematici che si trovano nella cittá sono le rovine della Parrocchia dell’Apostolo le cui istallazioni non vennero mai concluise a causa del terremoto del 1910.
Vicino alla cittá potrete visitare il Mirador Orosi, Mirador Ujarrás e le Rovine di Ujarrás (una delle edificazioni piú antiche del paese).

Quando ritornate a San José, godetevi l’ ambiente della Avenida Central, conosciate l’edificio delle Poste , prendetevi una foto nella Cattedrale Metropolitana, visitate le istallazioni del Teatro Nacional e del Melico Salazar, approfittatene per comprare souvenirs di ricordo e mangiare un piatto tipico nel Mercado Central. Assai vicino al centro della capitale si trova il Parque Metropolitano La Sabana dove potrete avere una giornata di riposo e fare un pic nic. In San José si trova la maggior parte della popolazione del paerse, centri commerciali, istituzioni, luoghi di cultura ed uffici dove ottenere informazioni turistiche.

G Giorno 10: Partenza dall’ Aeropuerto Internacional Juan Santamaría